Obiettivi
In Italia l’occupazione principale è rivolta alla raccolta di fondi, ma non ci si limita a questo. Un’attività importante è quella di supervisionare quanto succede in Ghana per dar conto a quanti ci sostengono di quello che viene fatto con il loro contributo finanziario e poter garantire loro che vada a buon fine. Un’altra attività consiste nel consigliare nelle varie scelte i nostri fratelli ghanesi offrendo loro uno sguardo diverso e, per quanto possibile, più obiettivo; l’incontro delle due culture è complesso ma arricchente. Ci occupiamo anche di organizzare interventi di volontari che possano aiutare nell’impostare o nel portare avanti compiti specifici dove non vi siano professionalità adeguate da ricercare in luogo. Infine organizziamo dei containers da inviare in missione, con materiale difficilmente reperibile in loco.
Lo spirito dell'associazione è di portare avanti le proprie attività nel modo più semplice e trasparente, limitando il più possibile le spese di gestione per garantire il massimo delle opportunità a quanti vivono in Ghana. Naturalmente la strada da percorrere è lunga e gli obiettivi sono parecchi anche se ben delineati e sempre orientati ad una maggior autonomia da parte delle popolazioni locali. Sicuramente l’incontro delle due culture, quella europea e quella africana, non è sempre facile, ma bisogna continuare a coltivare il rapporto nell'ottica di una crescita comune e una sempre maggior conoscenza reciproca.
In ogni villaggio c’è un asilo (sono circa 130) dove viene costantemente tenuta sotto controllo la crescita fisica ed educativa dei più piccoli. Questo è il miglior metodo preventivo per ridurre il più possibile la mortalità infantile e la disabilità, oltre ad essere il primo momento di alfabetizzazione. In alcuni di questi asili esiste un programma alimentare: ai bambini che frequentano l’asilo viene garantito un pasto nutriente ed equilibrato. In molti villaggi poi, oltre all’asilo, sono sorti nel tempo le scuole di primo e secondo grado. La ‘recluta’ e lo stipendio dei maestri, gli arredi, il mantenimento delle strutture sono a carico dell’Associazione.
Anche assicurare acqua potabile è un passo importante per garantire la salute: per questo un impegno importante per l’Associazione è la costruzione di pozzi.
Le cure mediche sono un altro aspetto di particolare interesse: sono state già realizzato due cliniche, una sul territorio e una presso la sede ad Abor. Alla collaborazione che da sempre si porta avanti con le strutture locali, si è aggiunta quella con un’associazione milanese specializzata in interventi di carattere medico che aiuta a tenere sotto controllo la salute dei bambini e ad essere più tempestivi in caso di necessità..
Sempre in quest’ottica non mancano iniziative per l’ autosostentamento dell’Associazione in Ghana, come l’allevamento di polli, mucche e maiali, l’apertura di scuole di grado superiore e di collegi dove chi può paga la retta. Si sta inoltre iniziando a sondare il terreno istituzionale perché anche in Ghana organizzazioni come la nostra possano accedere a finanziamenti pubblici. La strada da percorrere è certamente molta ma il cammino e gli obiettivi sembrano delineati.